Con la 20 settimana di gravidanza, arriverai al tanto atteso giro di boa, in quanto ti mancheranno circa altre venti settimane prima che il bimbo venga alla luce.
Comincerà a farsi sentire il primo affaticamento dovuto al continuo sviluppo del bambino e, allo stesso modo, inizieranno a palesarsi alcuni dei sintomi più frequenti.
20 settimane di gravidanza quanti mesi sono?
Per l’esattezza, ti troverai alla metà del 5° mese di gestazione nel tuo secondo trimestre.
Indice contenuti
Come cresce il bambino
Nella ventesima settimana di gravidanza, il bimbo presenta mediamente una lunghezza di 15,3 cm, una misura presa dalla testa fino all’osso sacro.
Per volerlo paragonare a un alimento, la sua dimensione sarà come quella di una banana e il peso stimato è di circa 270 grammi.
Che movimenti si sentono a 20 settimane?
Alla 20 settimana di gravidanza,il bambino, ha la grandezza e la forza necessaria per cominciare a far sentire la sua presenza.
Infatti, inizierai ad avvertire il cosiddetto sfarfallio e talvolta persino dei piccoli calcetti.
In questa fase la lanugine, ovvero la peluria sottile, continua a ricoprire il suo corpo e dalla testa cominceranno a crescere i capelli.
La respirazione
In questa fase della gestazione, gli organi del futuro nascituro sono quasi del tutto formati e con essi procede anche il regolare sviluppo dei muscoli che gli permetteranno di praticare i primi movimenti respiratori.
A tal proposito, è importante specificare che la formazione dei polmoni, nella ventesima settimana, non è ancora completata e pertanto questi organi non sono ancora maturi per garantirgli una sopravvivenza fuori dall’utero materno.
Cosa sente il feto a 20 settimane?
Nella 20 settimana di gravidanza, il bambino comincia a sviluppare i suoi cinque sensi e, allo stesso tempo, il sistema nervoso inizia a creare quei collegamenti necessari allo sviluppo della memoria e del pensiero.
In questa fase gestazionale, la futura mamma vedrà cambiare il suo corpo e ciò coinciderà con le evoluzioni del piccolo che porta in grembo.
Durante tale fase, è molto utile far sentire la propria voce al bambino, creando una connessione col piccolo che durerà per tutta la gravidanza e oltre. In più, coinvolgendo anche gli amici e i parenti più stretti in questa pratica, il piccolo, una volta nato, potrebbe riconoscere le voci dei propri cari e sentirsi al sicuro.
Pancia alla ventesima settimana di gravidanza
Nella 20 settimana di gravidanza, la futura mamma vedrà cambiare il suo corpo e ciò coinciderà con le evoluzioni del piccolo che porta in grembo.
Lo spazio si riduce
Il tuo corpo comincia nettamente a cambiare.
Come abbiamo accennato in precedenza, alcune future mamme potranno avvertire un po’ di mancanza di fiato e questo aspetto è legato al fatto che l’utero si sta ingrandendo, sottraendo spazio agli altri organi, tra cui i polmoni.
Tale condizione persisterà fino al terzo trimestre, ovvero il periodo in cui il bambino comincia a mettersi in posizione e si abbasserà nel bacino.
In ogni caso, quando si avverte un po’ di difficoltà nel respirare, non bisogna pensare che questa limitazione vada a svantaggio del bambino, in quanto egli riceverà sempre dalla placenta tutto l’ossigeno di cui necessita.
Perdite bianche
In questa settimana, potresti registrare perdite vaginali anche abbondanti.
Ciò non deve assolutamente allarmare: si tratta di un fenomeno molto comune nella gravidanza.
Se queste perdite sono limpide e inodori, non c’è bisogno di preoccuparsi; basterà cambiare spesso la biancheria intima e optare per detergenti a pH leggermente acido.
Ventesima settimana: quali sono i sintomi più ricorrenti
Alla 20 settimana di gravidanza, il tuo corpo cambia e con esso cominciano a manifestarsi i primi sintomi tipici della gestazione.
Saranno frequenti, infatti, i mal di schiena, l’insonnia, un senso di affaticamento che sarà spesso accompagnato da mancanza di fiato: tutti segnali non propriamente confortevoli ma comunque piuttosto comuni e normali.
Non mancheranno, però, anche dei risvolti positivi:
- i capelli tenderanno a essere più folti e lucenti
- le unghie saranno più robuste
- inizieranno anche le famose voglie, specialmente se arriva al naso l’odore di qualche piatto succulento e di cui non si riesce più a farne a meno.
In questa fase della gestazione, potrai avvertire più facilmente diversi sintomi:
- senso di stanchezza
- una maggiore difficoltà di concentrazione
- un’irrequietezza alle gambe
Tutti sintomi che potrebbero far pensare che non si sta assumendo abbastanza ferro attraverso la dieta alimentare.
Per tale motivo, sarà importante seguire un’alimentazione più sana ed equilibrata, in cui sia compresa l’assunzione di legumi, cereali integrali, verdure, carne, pesce e uova.
Un espediente molto pratico per garantirsi un maggiore assorbimento del ferro è quello di condire i piatti con le erbe aromatiche e accompagnare ogni pasto con alimenti ricchi di vitamina C, come le arance.
Molto comune è anche il disturbo del sonno, accompagnato talvolta da una vera e propria insonnia che non permetterà di riposare a dovere.
In questo caso, è utile preparare delle tisane alla melissa o passiflora e assumerle prima di andare a letto.
Se l’insonnia dovesse risultare ancora persistente, si dovrà consultare il proprio ginecologo e valutare se tale condizione sia dovuta a una forma di depressione o ansia eccessiva.
Alcuni consigli per chi entra nella ventesima settimana di gravidanza
Durante la 20 settimana di gravidanza, la donna potrà avvertire più facilmente un senso di stanchezza, una maggiore difficoltà di concentrazione e un’irrequietezza alle gambe: tutti sintomi che potrebbero far pensare che non si sta assumendo abbastanza ferro attraverso la dieta alimentare.
Per tale motivo, sarà importante seguire un’alimentazione più sana ed equilibrata, in cui sia compresa l’assunzione di legumi, cereali integrali, verdure, carne, pesce e uova.
Un espediente molto pratico per garantirsi un maggiore assorbimento del ferro è quello di condire i piatti con le erbe aromatiche e accompagnare ogni pasto con alimenti ricchi di vitamina C, come le arance.
Molto comune è anche il disturbo del sonno, accompagnato talvolta da una vera e propria insonnia che non permetterà di riposare a dovere.
In questo caso, è utile preparare delle tisane alla melissa o passiflora e assumerle prima di andare a letto.
Se l’insonnia dovesse risultare ancora persistente, si dovrà consultare il proprio ginecologo e valutare se tale condizione sia dovuta a una forma di depressione o ansia eccessiva.
Controlli e gli esami da fare
La 20 settimana di gravidanza segna il momento in cui si dovrà effettuare l’ecografia del secondo trimestre, più comunemente conosciuta come morfologica.
Questa è una delle ecografie più importanti dell’intera gravidanza perché aiuterà a comprendere, nello specifico, il corretto sviluppo del bambino.
Inoltre, se ancora non lo si è scoperto prima, la morfologica sarà anche l’esame che confermerà il sesso del bambino.